Diventare cattolici non significa smettere di pensare, ma imparare a farlo”.
Gilbert K. Chesterton

venerdì 8 giugno 2012

Ecco la fine di un giovane tunisino convertito a Cristo


 « Un giovane uomo appare tenuto a terra da uomini mascherati. La sua testa è tirata indietro e ha un coltello sulla gola. Non si dibatte e sembra rasseganto alla sua sorte. Esprimendosi in arabo, un narratore, che non appare sullo schermo, recita diverse preghiere e suppliche musulmane, la maggior parte delle quali condanna il cristianesimo che, a causa della Trinità, è qualificato di  politeista. ...  Allora, al grido di “Allahu Akbar !” – che significa "Dio è grande" – l'uomo che tiene il coltello sulla gola del giovane comincia a sgozzarlo, mentre la vittima sembra recitare con calma una preghiera. Ci vogliono circa due minuti per decapitarlo; la testa è quindi innalzata al grido di vittoria.

Dal sito: www.christianophobie.fr


2 commenti:

  1. Non sono riuscita a vederlo di continuo..troppa violenza..mi domando come si può voler bene a queste persone che per noi cristiani davanti a Dio sono fratelli? Pregare che si convertano?Il ragazzo pregava chissà se ha detto le stesse parole che Nostro Signore Gesù ha detto sulla Croce (Padre perdona loro perchè non sanno quello che fanno)Lui è tra le braccia del Padre...

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  2. "...Sotto i due bracci della Croce c'erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio..."

    Dio manda ancora martiri per la sua Chiesa e per il mondo.

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