Diventare cattolici non significa smettere di pensare, ma imparare a farlo”.
Gilbert K. Chesterton

lunedì 21 luglio 2014

DECALOGO DEL PRETE PECCATORE ( Ven. Jean J. Lataste +1869)

1) Tutti  i vostri  peccati, per grandi che possano essere, non arriveranno mai alla proporzione del suo amore che è infinito come la sua  misericordia. Qualunque cosa abbiate fatto o  facciate non disperate mai della misericordia di Dio. Per questo non esponetevi al rischio della disperazione resistendo in modo ostinato alla misericordia di Dio.

2) Quali che siano il numero e la gravità dei vostri peccati  potete avere fiducia. Se avete il desiderio di convertirvi, vi saranno perdonati. Più i vostri peccati sono grandi e numerosi, più dovete avere fiducia nella  misericordia di Dio.
3) Dopo le loro cadute e i castighi subito ammiro tutto ciò che Dio fa per la loro conversione e tutto quello che la sua grazia fa tuttora in esse di più meraviglioso per cesellarle delle anime che le siano consacrate.
4) Dio sia benedetto. Vuole Egli mostrare che con niente e meno di niente, uno strumento miserabile, Egli può fare tutto? Ciò che so e ciò che mi dona ancora più di fiducia è che io sento vivamente la mia estrema miseria e che sono pronto ad una pubblica umiliazione se Dio lo trova utile, ma io non posso ragionevolmente e giustamente pretendere niente di meglio né dal punto di vista naturale né da quello soprannaturale. Sono troppo lontano da ciò che dovrei essere e da ciò che sarei se fossi sempre fedele alle grazie e alla chiamata di Dio. Pregate per me , perché lavorando alla santificazione di quelli che ne hanno bisogno, lavori con maggiore impegno  a santificare me stesso, che ne ho più bisogno ancora.
5) Quando si dona alle anime Gesù non guarda affatto quello che sono state ma ciò che sono; né se hanno sbagliato ma come esse amano. Penitenti o immacolate egli valuta le anime, non importa quali, solamente secondo il peso dell’amore.
6) Ciò che mi fa più pena è che per il momento (questo desiderio di santità) si affievolisce in me. Speriamo non si indebolisca o si spenga del tutto! Certamente io amo meno nostro Signore che all’inizio della mia vita religiosa. Ne sono umiliato e ne soffro vivamente, ma è così! O Dio liberami da me stesso, svuotami completamente di ciò che sono e riempimi fino all’orlo di te  e di te solo.
7) Ho peccato così spesso. Così spesso ho chiesto e ottenuto il perdono di Dio per ricadere di nuovo? Che importa?
8) Più i vostri peccati sono numerosi più dovete avere fiducia in Dio.
9) Io sento molto forte di non essere stato in quell’opera che uno strumento passivo; quasi esclusivamente passivo nella mani di Dio. Mi sono agitato, è possibile,ma è Dio che ha guidato tutto. Io non ho fatto che guardare.
10) E’ dunque vero, i più grandi peccatori hanno in loro stessi ciò che può farne i più grandi santi. Ho avuto l’occasione una volta di più di ammirare l’opera della grazia in quelle anime e di constatare la necessità e l’urgenza di questa fondazione (Betania).
11) Non ho mai  giudicato né condannato nessuno: non ho mai covato nel cuore niente contro qualcuno: spero che Dio faccia altrettanto con me.
12) Quando si ama Dio lo si vede come un buon padre che ci conduce come per mano, nel momento presente e si trova riposo nell’umile e ferma fiducia nella sua misericordia.

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