Diventare cattolici non significa smettere di pensare, ma imparare a farlo”.
Gilbert K. Chesterton

venerdì 24 settembre 2010

E' evidente

"Come posso amare l'oggetto dell'amore di un altro uomo, se quello stesso uomo, invece di darmi prova del suo amore, mi parla piuttosto di ciò che gli è estraneo ostile?".
Queste parole di Pavel Florenskij - è stato un filosofo, matematico e sacerdote russo. Morì fucilato l'8 dicembre 1937. E' considerato il Leonardo Da Vinci russo -, sono semplici nella loro evidenza, eppure molto spesso cadiamo nel meccanismo perverso che esse evidenziano.
Come fa l'umanità a innamorarsi di Cristo e della sua Chiesa, se noi per primi non facciamo che sottolinearne i limiti - veri o presunti -?

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