Diventare cattolici non significa smettere di pensare, ma imparare a farlo”.
Gilbert K. Chesterton

venerdì 10 dicembre 2010

"Le cose non sono sempre quelle che sembrano»

Due angeli viaggiatori si fermarono per passare la notte nella casa di una ricca famiglia.
Era una famiglia di persone molto avare: concessero agli angeli solo un piccolo spazio fuori, nel duro e freddo pavimento del pergolato davanti a casa. Mentre si preparavano a dormire, il più vecchio degli angeli vide un buco nel muro e lo riparò. Quando l'angelo giovane gli chiese perché, lui rispose soltanto:
"Le cose non sono sempre quelle che sembrano».
La notte dopo, la coppia di angeli ricevette un'accoglienza premurosa da un povero contadino e sua moglie, che condivisero il cibo e cedettero il proprio letto agli ospiti. Ma la
mattina dopo, gli angeli trovarono l'uomo e sua moglie in lacrime. La loro unica mucca, la sola fonte del loro sostentamento, era morta.
Il giovane angelo ne fu infuriato e accusò il suo compagno:
«Al primo uomo, che aveva tutto, hai fatto un favore)) lo accusò. «A questa famiglia povera, che ci ha dato tutto, hai lasciato morire la mucca!).
«Le cose non sono sempre quello che sembrano)), replicò l'altro angelo. «Quando eravamo nel cortile della villa ho notato che c'era dell'oro nascosto nel muro. Siccome quell'uomo era tanto avaro io ho riparato quel buco, così non avrebbe trovato anche quella ricchezza ... Poi la notte scorsa, quando abbiamo dormito nel letto del contadino, l'angelo della morte è venuto per sua moglie. lo invece di lei gli ho dato la mucca ... Le cose non sono sempre quello che sembrano).

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