Diventare cattolici non significa smettere di pensare, ma imparare a farlo”.
Gilbert K. Chesterton

giovedì 20 gennaio 2011

"Non tramonti il sole sopra la vostra ira"

"Non tramonti il sole sopra la vostra ira" (Ef 4,26)

Non è necessario essere cattivi per cedere all'ira; basta essere particolarmente stanchi o preoccupati oppure, semplicemente, che ci sia brutto tempo, allora la prima persona che ci capita a tiro diventa vittima di parole o gesti che, in situazioni normali, non terremmo nemmeno in considerazione. 
Eppure dobbiamo prendere coscienza che, con questi atteggiamenti, possiamo ferire profondamente. 
Se da una parte abbiamo la responsabilità di cominciare a conoscerci meglio e, quindi, di imparare a gestire questi momenti, dall'altra abbiamo sempre il dovere di chiedere scusa. Questo afferma san Paolo; ci invita a non dare per scontato che tanto l'altro mi capisce, mi conosce. Se ferisco, devo risanare, almeno devo provarci.
Questo principio vale in ogni relazione umana, ma quanto più all'interno della vita di coppia; ogni litigio è come la posa di un mattone e a forza di mattoni si edificano muri molto difficili da abbattere. Spiegarsi, chiedersi perdono, è il tentativo di demolire quelle porzioni di muro che, a causa della nostra debolezza, sappiamo così bene costruire.
 

2 commenti:

  1. Ho ascoltato questa frase in una testimonianza su un'esperienza di coppia di Retrouvaille. Noi avremo il weekend in questo fine settimana: chiedo le vostre preghiere perché Dio ci stia accanto e ci aiuti nel nostro percorso...

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  2. Bellissimo e verissimo. Consiglio a tutti che leggete qui un altra omelia importante sull ira: su youtube cercate "La lamentosi e brontolosi' di Don Leonardo Maria Pompei. Seguite questo sacerdote.. è un dono di Dio. Come tanti altri .. ma Don Leonardo è speciale per me perchè grazie a Dio che me l ha messo sul cammino, ho aperto gli occhi...

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