Talvolta si sente dire da certe persone che evitano di avvicinarsi ai Santi Misteri perché si considerano indegni. Ma chi mai ne è degno? Nessuno sulla terra ne è degno, ma chiunque confessi i suoi peccati con contrizione del cuore e si avvicini al Calice di Cristo con coscienza della propria indegnità, il Signore non lo respingerà, secondo le Sue parole: “Colui che viene a me, non lo respingerò” (Gv 6,37).
S. Arsenio, il russo di Stavronikita
(Monastero athonita di San Panteleimon, -
Manifesti athoniti, No. 105, pubblicati nel 1905)
(Monastero athonita di San Panteleimon, -
Manifesti athoniti, No. 105, pubblicati nel 1905)
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