In settimana si è suicidata impiccandosi in casa una nipote quindicenne di mia cognata, si chiamava Angela (nome di fantasia per garantire la riservatezza).
Non ne so granchè ... so che andava bene a scuola, che giocava a pallavolo e che nessuno riesce a comprendere il perchè di questo gesto.
Io vorrei poter vedere nel cuore e nella mente... in quello che doniamo, al tempo e all'ascolto che riusciamo dare e al balsamo che riusciamo a versare sulle ferite. Perchè questa ragazza era una persona ferita! come è possibile che non ce ne siamo accorti? dove eravamo? dove è il nostro cuore, la nostra attenzione, la nostra preghiera?
Nessun commento:
Posta un commento