Novità per gli animali domestici che vivono nelle
famiglie italiane.
Da oggi non potrà più essere vietato il loro accesso
nei luoghi pubblici (biblioteche, bar, ospedali, case di riposo e anche
in spiaggia): lo stabilisce un Regolamento-tipo presentato da Fiadaa ed
Anci a tutti i Comuni italiani, che d’ora in poi dovranno dotarsi di
appositi strumenti per garantire e tutelare i diritti degli animali da
compagnia. Il regolamento, ovviamente, contiene anche un elenco delle
nuove responsabilità e doveri che spettano ai proprietari degli animali.
I Comuni che adotteranno il regolamento sono tenuti a rispettarlo e a
farlo rispettare: le sanzioni prevedono multe fino a 500 euro, e nei
casi più gravi la confisca dell’animale stesso.
Il Presidente dell’Anci, Alessandro Cattaneo, e l’onorevole Vittoria Brambilla,
come rappresentante della Federazione, hanno firmato un accordo quadro
che impegna l’associazione dei Comuni a promuovere il più possibile
l’adozione di tale Regolamento. Tra le iniziative proposte vi è anche
l’apertura di un ufficio per i diritti degli animali in ogni città,
creando sinergie tra associazioni animaliste e amministrazioni comunali,
per risolvere il grave problema del randagismo.
Già a partire dall’anno scorso in molte città italiane sono state
emanate ordinanze-tipo per il libero accesso degli animali nei luoghi
pubblici e sulla spiaggia, ma questo Regolamento è un testo innovativo
che disciplina una vasta gamma di casi concreti attinenti il rapporto
quotidiano tra animali e persone. Ecco quali sono le situazioni che
rientrano nelle previsioni del Regolamento: detenzione di cani e gatti
con divieto assoluto di utilizzare la catena o lasciare gli animali da
soli per lungo tempo; libero accesso degli animali domestici nei luoghi
pubblici e in quelli aperti al pubblico (cimiteri, ospedali, case di
riposo), sui mezzi di trasporto; detenzione di animali esotici; tutela
della fauna selvatica.
ritengo errato il titolo del post. evidentemente chi lo ha scritto non ha un cane. io ho sempre avuto cani e ora un cucciolo. portarli in un luogo dove ci sono altre persone non e' mai stato un problema. Vedo invece molti cani che danno problemi sia in mezzo a persone che soli. In questo caso la colpa e' dei padroni maleducati che ovviamente essendo carenti non educheranno mai il cane. Quindi sono forse alcune persone che non sono in grado di avere una vita sociale. Una conferma? i cani per i ciechi! sono cani e mai nessuno ha dato problemi nei luoghi pubblici. Giuseppe
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